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Arachide garantita ricoperta di cioccolato al latte - Coop Prix Garantie - 250g

Arachide garantita ricoperta di cioccolato al latte - Coop Prix Garantie - 250g

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Codice a Barre: 7630017691125 (EAN / EAN-13)

Quantità: 250g

Marche: Coop Prix Garantie

Categorie: Snack, Snack dolci, Cacao e i suoi derivati, Dolci, Confetti al cioccolato, Cioccolatino, Frutta secca ricoperta di cioccolato, Arachidi ricoperte di cioccolato

Negozi: Coop

Paesi di vendita: Francia, Svizzera

In linea con le tue preferenze

Salute

Ingredienti

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    27 ingredienti


    Cioccolato al latte 50% (zucchero, latte in polvere, pasta di cacao, burro di cacao, siero di latte in polvere, emulsionante (E 322 soia), aroma), zucchero, arachidi 23%, sciroppo di glucosio, addensante (E 414), coloranti (E 101, E 120, E 160a, E 100, E 162, E 171, E 160b), estratto di spirulina, agenti di rivestimento (E 904, E 903, E 901), Può contenere tracce noci, anacardi, glutine, nocciole, noci macadamisa, mandorle, noci del Brasile, noci pecan.
    Allergeni: Latte, Arachidi
    Tracce: Glutine, Frutta a guscio

Trasformazione alimentare

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    Alimenti ultra-trasformati


    Elementi che indicano che il prodotto è nel gruppo 4 - Alimenti e bevande ultra lavorati:

    • Additivo: E100 - Curcumina
    • Additivo: E101 - Riboflavina
    • Additivo: E120 - Cocciniglia
    • Additivo: E160a - Carotene
    • Additivo: E160b - Annatto
    • Additivo: E162 - Rosso di radice di barbabietola
    • Additivo: E171 - Biossido di titanio
    • Additivo: E322 - Lecitine
    • Additivo: E414 - Gomma d'acacia
    • Additivo: E901 - Cera d'api binaca e gialla
    • Additivo: E903 - Cera carnauba
    • Additivo: E904 - Gommalacca
    • Ingrediente: Colorante
    • Ingrediente: Emulsionante
    • Ingrediente: Aroma
    • Ingrediente: Agente di rivestimento
    • Ingrediente: Glucosio
    • Ingrediente: Sciroppo di glucosio
    • Ingrediente: Addensante
    • Ingrediente: Siero di latte

    I prodotti alimentari sono classificati in 4 gruppi a seconda del loro grado di trasformazione:

    1. Alimenti non trasformati o minimamente trasformati
    2. Ingredienti culinari elaborati
    3. Alimenti trasformati
    4. Alimenti ultra-trasformati

    La determinazione del gruppo si basa sulla categoria del prodotto e sugli ingredienti che contiene.

    Scopri di più sulla classificazione NOVA

Additivi

  • E101 - Riboflavina


    Riboflavina: La riboflavina -o vitamina B2- è una molecola, classificata come una delle vitamine del gruppo B. Fa parte del gruppo funzionale dei cofattori FAD e FMN e di conseguenza è necessaria per numerose reazioni catalizzate da flavoproteine, incluse le reazioni di attivazione di altre vitamine. La riboflavina venne isolata per la prima volta nel 1927 ad opera di Paul Gyorgy. Successivamente si vide anche che il latte presenta elevate concentrazioni di tale sostanza che, per tale motivo, all'inizio venne denominata lattoflavina. In un primo tempo era stata denominata vitamina G. Il chiarimento della sua struttura chimica e la constatazione della presenza di una molecola di ribitolo fece sì che il nome della vitamina venne cambiato in quello di riboflavina. Nel 1935 avvenne la sintesi di tale composto ad opera di Richard Kuhn. La riboflavina è un composto eterociclico ottenuto da una molecola di flavina cui è legata una catena formata da ribitolo. È un composto di colore giallo poco solubile in acqua, stabile al calore -la cottura ne determina l'inattivazione di solo il 10-20% del quantitativo totale- e fluorescente qualora sottoposto a luce ultravioletta. Se colpito dalla luce, si determina una reazione di fotolisi che produce il distacco di un radicale ribitolo e conseguente perdita dell'azione vitaminica. La riboflavina si trova negli alimenti principalmente come forma fosforilata. Essa, per essere assorbita, viene defosforilata da specifiche fosfatasi che si trovano nell'intestino tenue. Successivamente la vitamina viene assorbita tramite un sistema di trasporto facilitato. La riboflavina viene trasportata nel sangue legata ad alcune proteine plasmatiche, soprattutto albumina ed altre globuline quali IgA, IgG ed IgM. Dal sangue essa raggiunge il fegato ed altri tessuti dove viene successivamente trasformata in flavin-mononucleotide -FMN- e flavin-adenin-dinucleotide -FAD-, le due forme coenzimatiche. Circa il 12% della vitamina assunta con la dieta viene eliminata con le urine sotto forma di riboflavina. La conversione della riboflavine nelle due forme coenzimatiche avviene attraverso reazioni di fosforilazioni: FMN si ottiene per fosforilazione di una molecola di riboflavina: riboflavina + ATP -> FMN + ADP, FAD si ottiene per adenilazione di una molecola di FMN: FMN + ATP -> FAD + Pi-Pi -pirofosfato-.Le due forme coenzimatiche sono componenti essenziali degli enzimi flavinici, funzionando da gruppi prostetici. Essi intervengono in varie reazioni di ossidoriduzione del metabolismo dei carboidrati, proteine e lipidi tra cui: decarbossilazione ossidativa del piruvato, ossidazione di acidi grassi ed aminoacidi, trasporto degli elettroni durante la fosforilazione ossidativa. La riboflavina ed il suo 5'-fosfato sono additivi alimentari censiti dall'Unione europea e identificati rispettivamente dalle sigle E 101 e E 101a.
    Fonte: Wikipedia
  • E120 - Cocciniglia


    Acido carminico: L'acido carminico è un glucoside antrachinonico dall'intenso colore rosso. Viene estratto dalla cocciniglia con acqua calda. Successivamente viene trattato con sali di alluminio al fine di ottenere una lacca dal colore più brillante. La lacca viene precipitata per aggiunta di etanolo, in questo modo si ottiene una polvere solubile in acqua. Dato l'elevato costo è stato in molti casi sostituito con altri coloranti di sintesi.
    Fonte: Wikipedia
  • E160a - Carotene


    Carotene: Il carotene è una provitamina terpenica contenuta nelle carote e in numerosi vegetali a cui conferisce colorazione rossa o arancio. Dal suo metabolismo si producono due molecole di vitamina A. Il carotene è formato da 8 unità isopreniche ciclizzate agli estremi ed esiste in due forme dette alfa e beta. Il beta-carotene è la forma più diffusa in natura. Assumere beta-carotene è meglio rispetto alla assunzione di retinolo, perché mentre il corpo assume la quantità di beta-carotene che gli serve, espellendo quella in eccesso, non può fare lo stesso col retinolo, che, in eccesso, può danneggiare fegato e altri organi, essendo tossico a dosi elevate. La quantità massima di retinolo-equivalente che una persona adulta può assumere in una giornata, continuativamente e senza incorrere in rischi per la salute, è di circa 1‚5 mg pro die. 6 mg di beta-carotene equivalgono a 1 mg di retinolo. Il metabolismo che trasforma il carotene in vitamina A è lento, pertanto una quantità in eccesso di carotene -livelli ematici di carotene > 250 µg/dl, corrispondenti a>4‚65 mmol/l- può originare una carotenosi, in cui la cute -ma non le sclere- assume un colorito giallo intenso, in particolare modo a livello della palma delle mani e della pianta dei piedi. Alcuni studi epidemiologici hanno evidenziato una correlazione significativa fra l'insorgenza del cancro e l'assunzione -in alte dosi per anni- di beta-carotene tramite cibo nei fumatori, confermando viceversa l'azione positiva anticancro del beta-carotene in quanti non fumano. Non è ancora chiaro il meccanismo chimico sottostante, fra le ipotesi, l'induzione degli enzimi del citocromo P450 con aumento dei cancerogeni da fumo; ovvero che il fumo di sigaretta aumenta la scissione asimmetrica del beta-carotene, diminuendo il livello di acido retinoico in modo significativo, portando a una proliferazione cellulare nei fumatori e, di conseguenza, una maggiore probabilità di cancro ai polmoni; che si comporti come un ossidante in presenza di alte percentuali di ossigeno nei polmoni.
    Fonte: Wikipedia
  • E171 - Biossido di titanio


    Biossido di titanio: Il biossido di titanio -o ossido di titanio IV o titanio diossido o E171- è un composto chimico che si presenta sotto forma di polvere cristallina incolore, tendente al bianco; ha formula chimica TiO2 e il suo numero CAS è 13463-67-7. Il TiO2 in natura è presente in cinque forme cristalline diverse: il rutilo, l'anatasio, la brookite e i due polimorfi di altissima pressione -per impatto da meteoriti- akaogiite e TiO2 II, che possono essere colorate a causa di impurità presenti nel cristallo. Il rutilo è la forma più comune: ciascun atomo di titanio è circondato ottaedricamente da sei atomi di ossigeno; l'anatasio ha struttura tetragonale, più allungata rispetto a quella del rutilo, mentre la brookite ha struttura ortorombica.
    Fonte: Wikipedia
  • E322 - Lecitine


    Lecitina: Il termine lecitina indica una classe di composti chimici presenti nei tessuti animali e vegetali -in particolare nel tuorlo d'uovo-. Tali sostanze si trovano sotto forma di liquido o solido e assumono colorazione variabile dal giallo al marrone scuro.
    Fonte: Wikipedia
  • E414 - Gomma d'acacia


    Gomma arabica: La gomma arabica è una gomma naturale nota anche come gomma di acacia in quanto estratta da due specie di acacia subsahariana: Acacia senegal e Acacia seyal. Come quasi tutte le gomme e le resine di origine vegetale, è prodotta dalla pianta in seguito a un processo naturale di "gommosi" che si attiva spontaneamente per rimarginare un vulnus -ferita- alla propria integrità superficiale.
    Fonte: Wikipedia
  • E901 - Cera d'api binaca e gialla


    Cera d'api: La cera d'api è un prodotto dell'apicoltura. Per la sua formazione le api aggiungono un po' di propoli, oltre a impurezze di polline. La cera è secreta dalle api di una ben determinata età in forma di sottili scaglie. Le scaglie sono prodotte dalle api operaie, di età compresa tra i 12 e i 17 giorni, mediante otto ghiandole situate nella parte ventrale dell'addome, per la precisione sui lati interni degli sterniti -le protezioni ventrali presenti in ogni segmento del corpo-. La cera è prodotta nei segmenti addominali dal 4 al 7. La dimensione di queste ghiandole dipende dall'età dell'operaia. Le api mellifere usano la cera d'api per costruire le celle esagonali del loro favo, dove vengono cresciute le larve e depositati miele e polline. Affinché le ghiandole possano secernere la cera, la temperatura dell'alveare deve essere compresa tra 33 °C e 36 °C e le api devono consumare una quantità di miele di circa 8-10 volte superiore in peso della cera. Si stima che le api volino per 530 000 km per raccogliere 1 kg di miele. Quando gli apicoltori vanno ad estrarre il miele, disopercolano ogni cella, cioè ne recidono la copertura. Essa può avere un colore variabile dal giallognolo al brunastro, a seconda della purezza e del tipo di fiore raccolto dalle api. La cera dei favi di covata tende ad essere più scura di quella proveniente dai favi di miele, dal momento che le impurezze vi si accumulano più velocemente. A causa di tali impurezze, la cera deve essere trattata prima di qualsiasi utilizzo: lo scarto che ne deriva si chiama feccia della cera. la cera dei favi da melario che non vengono usati per le covate rimane di colore chiaro. La cera ottenuta dalla sola fusione con acqua calda e senza aggiunta di altre sostanze assume il nome di "cera vergine". Mantiene un leggero e gradevole odore aromatico, è facilmente modellabile alla temperatura indotta dal semplice calore della mano, circa 40 °C. La cera può essere ulteriormente purificata mediante riscaldamento in acqua e utilizzata per costruire candele, lubrificare cassetti e finestre, o lucidare il legno. Come le cere derivate dal petrolio, può essere ammorbidita diluendola con olio vegetale per renderla più malleabile a temperatura ambiente, per cui può essere usata nella creazione di modelli per sculture e gioielli da utilizzare nel processo di fusione a cera persa.
    Fonte: Wikipedia
  • E903 - Cera carnauba


    Cera di carnauba: La cera di carnauba è una cera che si ricava dalle foglie di una palma -Copernicia prunifera- che vengono raccolte durante la stagione arida, quando sono ancora chiuse e avvolte da un sottile strato di cera.
    Fonte: Wikipedia
  • E904 - Gommalacca


    Gommalacca: La gommalacca è una fragile e scagliosa secrezione dell'insetto dell'ordine degli emitteri Kerria lacca, presente nelle foreste di Assam e Thailandia. Un tempo si riteneva comunemente che fosse ottenuta dalle ali di insetti indiani. In realtà, la gommalacca è ottenuta dalle secrezioni dell'emittero femmina, ed è raccolto dalla corteccia degli alberi su cui lo deposita per ottenere una salda presa sull'albero. Una volta purificata, la sostanza prende la forma di pallottoline o scaglie di colore giallo/bruno. La gommalacca è una resina naturale ed ha una composizione chimica a base di sostanze idrocarburiche dette terpeni; è stata da molti considerata una plastica naturale. Può essere modellata a caldo, per cui è classificata come termoplastica. È stata usata dalla metà del XIX secolo per produrre piccoli oggetti come cornici, scatole, articoli da toeletta, gioielleria, calamai ed anche protesi dentarie. È solubile in una soluzione alcalina con ammoniaca, borace, carbonato di sodio, e idrossido di sodio e in solventi organici. Una volta dissolta in acetone o alcool, la gommalacca dà un rivestimento di durevolezza e durezza superiori. È usata con il metodo tradizionale per rifinire mobilia, violini e chitarre. La gommalacca arancione viene candeggiata con ipoclorito di sodio per formare la gommalacca bianca. Poiché è compatibile con la maggior parte degli altri rivestimenti, la gommalacca viene inoltre utilizzata su legno per impedire spurgo di resina o pigmenti nel rivestimento finale. Essendo commestibile, la gommalacca è stata usata come agente lucidante per pillole e caramelle. A questo fine, è classificata come additivo alimentare con il numero E904 e viene ancora usata come rivestimento della frutta per impedirne il deperimento dopo la raccolta. La gommalacca inoltre è stata usata nella produzione dei dischi grammofonici fino al 1950 circa. Come materiale per stampaggio ad iniezione è ormai obsoleto ed ha quindi poche applicazioni. Ancora oggi trova impiego nella lucidatura dei mobili ed il loro mantenimento, siano essi d'epoca pre-aniline oppure in stile, per conservare la tecnica di produzione dell'originale e preservarne il vissuto o "pàtina".
    Fonte: Wikipedia

Analisi degli ingredienti

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    Non vegano


    Ingredienti non-vegani: Cioccolato al latte, Latte in polvere, Siero di latte in polvere, E120, E904, E901
L'analisi si basa esclusivamente sugli ingredienti elencati e non tiene conto dei metodi di elaborazione.
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    Dettagli dell'analisi degli ingredienti


    : Chocolat au lait 50% (sucre, lait en poudre, cacao en pâte, beurre de cacao, petit-lait en poudre, émulsifiant (e322 de soja), arôme), sucre, cacahuètes 23%, sirop de glucose, épaississant (e414), colorants (e101, e120, e160a, e100, e162, e171, e160b), spiruline, agents d'enrobage (e904, e903, e901)
    1. Chocolat au lait -> en:milk-chocolate - vegan: no - vegetarian: yes - ciqual_food_code: 31004 - percent_min: 50 - percent: 50 - percent_max: 50
      1. sucre -> en:sugar - vegan: yes - vegetarian: yes - ciqual_proxy_food_code: 31016 - percent_min: 7.14285714285714 - percent_max: 50
      2. lait en poudre -> en:milk-powder - vegan: no - vegetarian: yes - ciqual_proxy_food_code: 19044 - percent_min: 0 - percent_max: 25
      3. cacao en pâte -> en:cocoa-paste - vegan: yes - vegetarian: yes - ciqual_proxy_food_code: 16030 - percent_min: 0 - percent_max: 16.6666666666667
      4. beurre de cacao -> en:cocoa-butter - vegan: yes - vegetarian: yes - ciqual_food_code: 16030 - percent_min: 0 - percent_max: 12.5
      5. petit-lait en poudre -> en:whey-powder - vegan: no - vegetarian: maybe - percent_min: 0 - percent_max: 10
      6. émulsifiant -> en:emulsifier - percent_min: 0 - percent_max: 8.33333333333333
        1. e322 de soja -> en:soya-lecithin - vegan: yes - vegetarian: yes - ciqual_food_code: 42200 - percent_min: 0 - percent_max: 8.33333333333333
      7. arôme -> en:flavouring - vegan: maybe - vegetarian: maybe - percent_min: 0 - percent_max: 7.14285714285714
    2. sucre -> en:sugar - vegan: yes - vegetarian: yes - ciqual_proxy_food_code: 31016 - percent_min: 23 - percent_max: 27
    3. cacahuètes -> en:peanut - vegan: yes - vegetarian: yes - ciqual_food_code: 15001 - percent_min: 23 - percent: 23 - percent_max: 23
    4. sirop de glucose -> en:glucose-syrup - vegan: yes - vegetarian: yes - ciqual_proxy_food_code: 31016 - percent_min: 0 - percent_max: 4
    5. épaississant -> en:thickener - percent_min: 0 - percent_max: 4
      1. e414 -> en:e414 - vegan: yes - vegetarian: yes - percent_min: 0 - percent_max: 4
    6. colorants -> en:colour - percent_min: 0 - percent_max: 4
      1. e101 -> en:e101 - vegan: maybe - vegetarian: yes - percent_min: 0 - percent_max: 4
      2. e120 -> en:e120 - vegan: no - vegetarian: no - percent_min: 0 - percent_max: 2
      3. e160a -> en:e160a - vegan: maybe - vegetarian: maybe - from_palm_oil: maybe - percent_min: 0 - percent_max: 1.33333333333333
      4. e100 -> en:e100 - vegan: yes - vegetarian: yes - percent_min: 0 - percent_max: 1
      5. e162 -> en:e162 - vegan: yes - vegetarian: yes - percent_min: 0 - percent_max: 0.8
      6. e171 -> en:e171 - vegan: yes - vegetarian: yes - percent_min: 0 - percent_max: 0.666666666666667
      7. e160b -> en:e160b - vegan: yes - vegetarian: yes - percent_min: 0 - percent_max: 0.571428571428571
    7. spiruline -> en:spirulina - vegan: yes - vegetarian: yes - ciqual_proxy_food_code: 20984 - percent_min: 0 - percent_max: 4
    8. agents d'enrobage -> en:glazing-agent - percent_min: 0 - percent_max: 4
      1. e904 -> en:e904 - vegan: no - vegetarian: no - percent_min: 0 - percent_max: 4
      2. e903 -> en:e903 - vegan: yes - vegetarian: yes - percent_min: 0 - percent_max: 2
      3. e901 -> en:e901 - vegan: no - vegetarian: yes - percent_min: 0 - percent_max: 1.33333333333333

Nutrizione

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    Qualità nutrizionale Bassa


    ⚠ ️Attenzione: la quantità di frutta, verdura e noci non è specificata sull'etichetta, è stata stimata dalla lista degli ingredienti: 23

    Questo prodotto non è considerato una bevanda per il calcolo del Nutri-Score.

    Punti positivi: 3

    • Proteine: 5 / 5 (valore: 8.3, valore arrotondato: 8.3)
    • Fibra: 3 / 5 (valore: 3.4, valore arrotondato: 3.4)
    • Frutta, verdura, noci, oli di colza/noce/oliva: 0 / 5 (valore: 23.125, valore arrotondato: 23.1)

    Punti negativi: 26

    • Energia: 6 / 10 (valore: 2099, valore arrotondato: 2099)
    • Zuccheri: 10 / 10 (valore: 55, valore arrotondato: 55)
    • Grassi saturi: 9 / 10 (valore: 9.8, valore arrotondato: 9.8)
    • Sodio: 1 / 10 (valore: 152, valore arrotondato: 152)

    I punti per le proteine non sono contati perché i punti negativi sono maggiori o uguali ad 11.

    Punteggio nutrizionale: (26 - 3)

    Nutri-Score:

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    Valori nutrizionali


    Valori nutrizionali Come venduto
    per 100 g / 100 ml
    Come venduto
    per porzione (25 g)
    Rispetto a: Arachidi ricoperte di cioccolato
    Energia 2.099 kj
    (502 kcal)
    525 kj
    (125 kcal)
    -2%
    Grassi 26 g 6,5 g -2%
    Acidi Grassi saturi 9,8 g 2,45 g -9%
    Carboidrati 57 g 14,2 g +3%
    Zuccheri 55 g 13,8 g +11%
    Fibra alimentare 3,4 g 0,85 g
    Proteine 8,3 g 2,08 g -14%
    Sale 0,38 g 0,095 g +269%
    Frutta‚ verdura‚ noci e olio di colza‚ noci e oliva (stima dall'analisi dell'elenco degli ingredienti) 23,125 % 23,125 %
Porzione: 25 g

Ambiente

Impronta carbonica

Confezionamento

Trasporto

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