Aiutaci a rendere la trasparenza alimentare la norma!

Come organizzazione senza scopo di lucro, dipendiamo dalle vostre donazioni per continuare a informare i consumatori di tutto il mondo su ciò che mangiano.

La rivoluzione alimentare inizia da te!

Effettua una donazione
close
arrow_upward

Mentos white - 100g

Questa pagina del prodotto non è completa. Puoi aiutarci a completarla modificandola e aggiungendo altri dati dalle foto che abbiamo, o scattando altre foto usando l’applicazione per Android o iPhone/iPad. Grazie! ×

Codice a Barre: 80925170

Quantità: 100g

Marche: Mentos

Categorie: Snack, Snack dolci, Dolci, Gomme da masticare, Gomme da masticare senza zucchero

Paesi di vendita: Francia, Svizzera

In linea con le tue preferenze

Salute

Ingredienti

  • icon

    28 ingredienti


    Francese: Édulcorants (xylitol (31%) sorbitol, mannitol, sirop de maltitol, aspartame, acésulfame-K), gomme base, extrait de réglisse, arômes, épaississant (gomme arabique), fécule, maltodextrine, stabilisant (glycérol), émulsifiants (lécithine de soja sucroesters d'acides gras), graisse de noix de coco, correcteur d'acidité (carbonate acide de sodium), agent d'enrobage (cire de carnauba), antioxygene (E321), colorants (curcumine, bleu brillant FCF).

Trasformazione alimentare

  • icon

    Alimenti ultra-trasformati


    Elementi che indicano che il prodotto è nel gruppo 4 - Alimenti e bevande ultra lavorati:

    • Additivo: E100 - Curcumina
    • Additivo: E133 - Blu brillante FCF
    • Additivo: E322 - Lecitine
    • Additivo: E414 - Gomma d'acacia
    • Additivo: E421 - Mannitolo
    • Additivo: E422 - Glicerolo
    • Additivo: E903 - Cera carnauba
    • Additivo: E950 - Acesulfame K
    • Additivo: E951 - Aspartame
    • Additivo: E965 - Maltitolo
    • Additivo: E967 - Xilitolo
    • Ingrediente: Colorante
    • Ingrediente: Emulsionante
    • Ingrediente: Aroma
    • Ingrediente: Agente di rivestimento
    • Ingrediente: Maltodestrine
    • Ingrediente: Edulcorante
    • Ingrediente: Addensante

    I prodotti alimentari sono classificati in 4 gruppi a seconda del loro grado di trasformazione:

    1. Alimenti non trasformati o minimamente trasformati
    2. Ingredienti culinari elaborati
    3. Alimenti trasformati
    4. Alimenti ultra-trasformati

    La determinazione del gruppo si basa sulla categoria del prodotto e sugli ingredienti che contiene.

    Scopri di più sulla classificazione NOVA

Additivi

  • E133 - Blu brillante FCF


    Blu Brillante FCF: Il Blu Brillante FCF -E133- è un colorante alimentare sintetico molto solubile in acqua. Appare come una polvere blu.
    Fonte: Wikipedia
  • E321 - Butilidrossitoluene (bht)


    Butilidrossitoluene: Il butilidrossitoluene -o idrossitoluene butilato, noto anche con la sigla BHT- è un fenolo alchilato. A temperatura ambiente si presenta come una polvere cristallina bianca, poco solubile in acqua, solubile nei comuni solventi organici -in etanolo: 330 g/L a 20 °C-. Trova impiego come antiossidante, sia nei polimeri che negli alimenti, in cui svolge una funzione conservante. Reagisce infatti facilmente con i radicali liberi, prevenendo l'ossidazione delle sostanze grasse, l'alterazione del colore e delle altre qualità organolettiche dei prodotti cui è aggiunto. È incompatibile con alcuni sali ferrosi. Tra gli additivi alimentari è identificato dalla sigla E321, ed è solitamente impiegato insieme al butilidrossianisolo -BHA-, l'E320. Contrariamente al BHA, non è ritenuto un possibile agente carcinogeno, tuttavia gli esperimenti sugli animali hanno mostrato un possibile aumento dell'istiocitosi alveolare nei topi femmina e varie lesioni epatiche nei topi maschio, pertanto la Food and Drug Administration -FDA- ne ha limitato le dosi negli alimenti in quantità simili a quelle del BHA. Sia il BHT che il BHA vengono anche utilizzati come antiossidanti nell'industria cosmetica, soprattutto per creme e rossetti, e in quella farmaceutica.
    Fonte: Wikipedia
  • E322 - Lecitine


    Lecitina: Il termine lecitina indica una classe di composti chimici presenti nei tessuti animali e vegetali -in particolare nel tuorlo d'uovo-. Tali sostanze si trovano sotto forma di liquido o solido e assumono colorazione variabile dal giallo al marrone scuro.
    Fonte: Wikipedia
  • E322i - Lecitina


    Lecitina: Il termine lecitina indica una classe di composti chimici presenti nei tessuti animali e vegetali -in particolare nel tuorlo d'uovo-. Tali sostanze si trovano sotto forma di liquido o solido e assumono colorazione variabile dal giallo al marrone scuro.
    Fonte: Wikipedia
  • E414 - Gomma d'acacia


    Gomma arabica: La gomma arabica è una gomma naturale nota anche come gomma di acacia in quanto estratta da due specie di acacia subsahariana: Acacia senegal e Acacia seyal. Come quasi tutte le gomme e le resine di origine vegetale, è prodotta dalla pianta in seguito a un processo naturale di "gommosi" che si attiva spontaneamente per rimarginare un vulnus -ferita- alla propria integrità superficiale.
    Fonte: Wikipedia
  • E421 - Mannitolo


    Mannitolo: Il mannitolo -o D--−--mannitolo, o E421-, spesso chiamato mannite, è un alditolo chirale, con sei gruppi ossidrilici a livello della catena alifatica composta da sei atomi saturi di carbonio. A temperatura ambiente si presenta come un solido bianco inodore. Il mannitolo trova ampio impiego nel settore farmaceutico perché ha proprietà diuretiche; in particolare, appartiene alla classe dei diuretici osmotici. Dal punto di vista alimentare appartiene alla categoria degli stabilizzanti, addensanti, gelificanti ed emulsionanti. In realtà viene usato soprattutto come dolcificante. Originariamente era un farmaco: infatti, esercitando uno squilibrio osmotico nel lume ove viene immesso -tratto digerente o nel rene in seguito a iniezione- funge da diuretico -forma una soluzione ipertonica e richiama acqua per osmosi entro i tubuli renali, o acqua e sali minerali entro il tubo digerente-. Il suo utilizzo è riservato a emergenze di natura tossicologica ove è necessario eliminare in tempi ristretti una sostanza tossica -a meno che sia un acido o una base forte, condizione che proibisce l'uso del mannitolo- o in corso di patologie acute con edemi gravi, ad esempio di edema cerebrale. È stato usato in passato anche come lassativo in pediatria -piccole dosi sciolte in latte tiepido-. È una sostanza che si trova facilmente in natura in alghe e funghi, e il nome deriva dalla manna -la linfa del frassino- da cui si può ottenere. Come dolcificante non è molto diffuso perché appartiene alla categoria dei dolcificanti energetici. Con un potere dolcificante leggermente superiore alla metà di quello del saccarosio -il comune zucchero da cucina-, ha un potere calorico che è superiore alla metà di quello del saccarosio stesso. In altri termini, non si guadagna nulla come rapporto fra potere dolcificante/calorie impiegando mannitolo anziché zucchero normale. I principali disturbi da un eccesso di mannitolo sono a carattere gastrointestinale -effetto lassativo-, tant'è che in Australia è vietato nei cibi per bambini. La dose giornaliera accettabile è di 50 mg/kg di peso, anche se, a prescindere dagli spiacevoli effetti collaterali, non è pericoloso per la salute, essendo un carboidrato a tutti gli effetti, facilmente gestito dal nostro organismo. La dose farmaceutica -per via endovenosa, nei casi di insufficienza renale cronica, ipertensione endocranica, spinale e delle masse cerebrali, ipertensione endoculare, per l'eliminazione renale di sostanze tossiche e per la misurazione del filtrato glomerulare- infatti varia fra i 50 g e i 200 g al giorno.
    Fonte: Wikipedia
  • E422 - Glicerolo


    Glicerolo: Il glicerolo, o glicerina, è un composto organico nella cui struttura sono presenti tre gruppi -OH -in altre parole è un "triolo"-.
    Fonte: Wikipedia
  • E500 - Carbonati di sodio


    Carbonato di sodio: Il carbonato di sodio è un sale di sodio dell'acido carbonico, come l'idrogenocarbonato di sodio. A differenza di quest'ultimo, nel carbonato entrambi gli ioni idrogeno dell'acido sono stati sostituiti da ioni sodio. Il carbonato di sodio in passato è stato chiamato a lungo soda, da non confondere con la "soda caustica", nome tradizionale dell'idrossido di sodio. A temperatura ambiente si presenta come una polvere cristallina bianca. Per riscaldamento tende a decomporsi liberando biossido di carbonio -calcinazione- gassoso. Sciolto in acqua produce una soluzione basica; una soluzione di 50 g in un litro di acqua a 25 °C ha pH 11‚5. Inserito tra gli additivi alimentari codificati dall'Unione europea con la sigla E 500, trova impiego nella fabbricazione del vetro, di prodotti quali silicato e fosfati di sodio, nell'industria della carta e nella produzione di detergenti. In chimica è un moderato reagente alcalinizzante.
    Fonte: Wikipedia
  • E500ii - Carbonato acido di sodio


    Carbonato di sodio: Il carbonato di sodio è un sale di sodio dell'acido carbonico, come l'idrogenocarbonato di sodio. A differenza di quest'ultimo, nel carbonato entrambi gli ioni idrogeno dell'acido sono stati sostituiti da ioni sodio. Il carbonato di sodio in passato è stato chiamato a lungo soda, da non confondere con la "soda caustica", nome tradizionale dell'idrossido di sodio. A temperatura ambiente si presenta come una polvere cristallina bianca. Per riscaldamento tende a decomporsi liberando biossido di carbonio -calcinazione- gassoso. Sciolto in acqua produce una soluzione basica; una soluzione di 50 g in un litro di acqua a 25 °C ha pH 11‚5. Inserito tra gli additivi alimentari codificati dall'Unione europea con la sigla E 500, trova impiego nella fabbricazione del vetro, di prodotti quali silicato e fosfati di sodio, nell'industria della carta e nella produzione di detergenti. In chimica è un moderato reagente alcalinizzante.
    Fonte: Wikipedia
  • E903 - Cera carnauba


    Cera di carnauba: La cera di carnauba è una cera che si ricava dalle foglie di una palma -Copernicia prunifera- che vengono raccolte durante la stagione arida, quando sono ancora chiuse e avvolte da un sottile strato di cera.
    Fonte: Wikipedia
  • E950 - Acesulfame K


    Acesulfame K: L'acesulfame K è un edulcorante artificiale, chiamato anche acesulfame potassico -K è il simbolo del potassio-. È conosciuto anche come E950. L'acesulfame K, un sale di potassio, è stato scoperto casualmente nel 1967 dal chimico tedesco Karl Clauss, della compagnia Hoechst AG -oggi Nutrinova-.
    Fonte: Wikipedia
  • E951 - Aspartame


    Aspartame: L'aspartame è un edulcorante, dolcificante ed esaltatore di sapidità artificiale. È composto da due amminoacidi, l'acido aspartico e la fenilalanina, e l'estremità carbossilica della fenilalanina è esterificata con il metanolo. L'aspartame è stato oggetto di numerose controversie. Diversi studi sull'aspartame in animali da laboratorio hanno evidenziato la comparsa di tumori a seguito dell'assunzione orale di questo dolcificante, ma nessuno studio ha dimostrato un rapporto causa-effetto tra questi fenomeni, né ha potuto definire il meccanismo d'azione della sua presunta tossicità. La sicurezza per la salute riguardo al consumo di aspartame è oggetto di aspre polemiche inclusa la diffusione di vere e proprie leggende metropolitane sin dalla sua entrata in commercio sancita dalla approvazione della Food and Drug Administration statunitense, nel 1981.
    Fonte: Wikipedia
  • E965 - Maltitolo


    Maltitolo: Il maltitolo -O-alfa-D-glucopiranosil-1-4-beta-D-glucitolo- è un prodotto naturale che si ottiene da sciroppo di maltosio idrogenato cataliticamente: uno dei due anelli si apre dando luogo a un disaccaride alcoolico con legame 1-4, formato da glucosio e sorbitolo. Isoforme del maltitolo, con formula C12H24O11, sono l'isomaltitolo, miscela equimolecolare di alfa-D-glucopiranosil-1-6-mannitolo e alfa-D-glucopiranosil-1-6-mannitolo, e il lattitolo -O-beta-D-glucopiranosil-1-4-beta-D-glucitolo-, ottenuto per idrogenazione catalitica del lattosio. Entrambe le isoforme sono poco assorbite -rispettivamente 10 e 2% della dose assunta-, contro il 40% di assorbimento del maltitolo. Questo fa sì che isomaltitolo e lattitolo producano una maggior fermentazione a livello intestinale -90 e 98%, rispettivamente- contro il 60% del maltitolo. Lo sciroppo di maltitolo è una miscela contenente non < 99% di saccaridi idrogenati totali su base anidra e non < 50% di maltitolo su base anidra. Il maltitolo è utilizzato come dolcificante, dato che ha il 75% della dolcezza del saccarosio, il comune zucchero da tavola, in particolare nel cioccolato, nei chewing gum e nelle caramelle e anche in alcuni prodotti cosmetici e farmaceutici. L'impiego dei polioli, come il maltitolo, è stato riportato ridurre la formazione della placca dentale e di conseguenza il rischio di carie. È noto infatti che gli zuccheri, come il saccarosio, sono i principali responsabili della carie in quanto i batteri presenti nella bocca li trasformano in sostanze che contribuiscono a formare la placca che si deposita sui denti. Questa è la ragione per cui i polioli sono stati descritti come “tooth friendly” e approvati dalla Comunità Europea nel 1994 come ingredienti nei prodotti “senza zucchero”. Il potere calorico del maltitolo è pari a circa il 60% rispetto agli zuccheri convenzionali: secondo i dati della EC Nutrition and Labeling Directive, un grammo di maltitolo corrisponde a circa 2.4 kCal rispetto alle 4.0 kCal di un grammo di saccarosio. Lo sciroppo di maltitolo ha invece circa 3 kCal/g. Questa sua proprietà è particolarmente apprezzata nei casi in cui è necessario controllare l'apporto energetico, come nei soggetti obesi o in sovrappeso. Il maltitolo ha un indice glicemico pari al 53% di quello del saccarosio anche se più elevato di quello del fruttosio che è circa del 20%. Per questa sua caratteristica, dal punto di vista medico-sanitario il maltitolo, come altri dolcificanti calorici alternativi, è più adatto del saccarosio per i soggetti diabetici in quanto il suo metabolismo è insulino-indipendente ed ha un indice insulinemico di circa il 75%. Questo significa che il suo impiego ha un effetto inferiore, rispetto al saccarosio, sui livelli di insulina nel sangue. Il maltitolo, come gli altri polialcoli, è poco assorbito a livello gastrico e quindi, un consumo elevato di questa sostanza può portare ad un'accelerazione del transito intestinale fino ad avere effetti lassativi. La tolleranza è individuale e dipende dalla frequenza con cui viene assunto e dalla dose ingerita. Di solito una dose compresa tra i 50 e i 70 g/die, diluita durante la giornata è ben tollerata dai soggetti adulti. Sono stati effettuati studi di tossicità acuta e sub cronica, mutagenesi e studi di tolleranza con prodotti contenenti il 50-90 % di maltitolo. I dati metabolici indicano che il maltitolo è metabolizzato, lentamente ma completamente, a glucosio e saccarosio nel ratto e nell'uomo, soprattutto dalla maltasi presente nella microflora intestinale. I dati ottenuti nell'uomo indicano che l'assorbimento varia dal 5 all'80%, secondo i modelli utilizzati per lo studio, e che la quantità di maltitolo come tale presente nelle urine è inferiore allo 0.05% della dose somministrata.
    Fonte: Wikipedia
  • E965ii - Sciroppo di maltitolo


    Maltitolo: Il maltitolo -O-alfa-D-glucopiranosil-1-4-beta-D-glucitolo- è un prodotto naturale che si ottiene da sciroppo di maltosio idrogenato cataliticamente: uno dei due anelli si apre dando luogo a un disaccaride alcoolico con legame 1-4, formato da glucosio e sorbitolo. Isoforme del maltitolo, con formula C12H24O11, sono l'isomaltitolo, miscela equimolecolare di alfa-D-glucopiranosil-1-6-mannitolo e alfa-D-glucopiranosil-1-6-mannitolo, e il lattitolo -O-beta-D-glucopiranosil-1-4-beta-D-glucitolo-, ottenuto per idrogenazione catalitica del lattosio. Entrambe le isoforme sono poco assorbite -rispettivamente 10 e 2% della dose assunta-, contro il 40% di assorbimento del maltitolo. Questo fa sì che isomaltitolo e lattitolo producano una maggior fermentazione a livello intestinale -90 e 98%, rispettivamente- contro il 60% del maltitolo. Lo sciroppo di maltitolo è una miscela contenente non < 99% di saccaridi idrogenati totali su base anidra e non < 50% di maltitolo su base anidra. Il maltitolo è utilizzato come dolcificante, dato che ha il 75% della dolcezza del saccarosio, il comune zucchero da tavola, in particolare nel cioccolato, nei chewing gum e nelle caramelle e anche in alcuni prodotti cosmetici e farmaceutici. L'impiego dei polioli, come il maltitolo, è stato riportato ridurre la formazione della placca dentale e di conseguenza il rischio di carie. È noto infatti che gli zuccheri, come il saccarosio, sono i principali responsabili della carie in quanto i batteri presenti nella bocca li trasformano in sostanze che contribuiscono a formare la placca che si deposita sui denti. Questa è la ragione per cui i polioli sono stati descritti come “tooth friendly” e approvati dalla Comunità Europea nel 1994 come ingredienti nei prodotti “senza zucchero”. Il potere calorico del maltitolo è pari a circa il 60% rispetto agli zuccheri convenzionali: secondo i dati della EC Nutrition and Labeling Directive, un grammo di maltitolo corrisponde a circa 2.4 kCal rispetto alle 4.0 kCal di un grammo di saccarosio. Lo sciroppo di maltitolo ha invece circa 3 kCal/g. Questa sua proprietà è particolarmente apprezzata nei casi in cui è necessario controllare l'apporto energetico, come nei soggetti obesi o in sovrappeso. Il maltitolo ha un indice glicemico pari al 53% di quello del saccarosio anche se più elevato di quello del fruttosio che è circa del 20%. Per questa sua caratteristica, dal punto di vista medico-sanitario il maltitolo, come altri dolcificanti calorici alternativi, è più adatto del saccarosio per i soggetti diabetici in quanto il suo metabolismo è insulino-indipendente ed ha un indice insulinemico di circa il 75%. Questo significa che il suo impiego ha un effetto inferiore, rispetto al saccarosio, sui livelli di insulina nel sangue. Il maltitolo, come gli altri polialcoli, è poco assorbito a livello gastrico e quindi, un consumo elevato di questa sostanza può portare ad un'accelerazione del transito intestinale fino ad avere effetti lassativi. La tolleranza è individuale e dipende dalla frequenza con cui viene assunto e dalla dose ingerita. Di solito una dose compresa tra i 50 e i 70 g/die, diluita durante la giornata è ben tollerata dai soggetti adulti. Sono stati effettuati studi di tossicità acuta e sub cronica, mutagenesi e studi di tolleranza con prodotti contenenti il 50-90 % di maltitolo. I dati metabolici indicano che il maltitolo è metabolizzato, lentamente ma completamente, a glucosio e saccarosio nel ratto e nell'uomo, soprattutto dalla maltasi presente nella microflora intestinale. I dati ottenuti nell'uomo indicano che l'assorbimento varia dal 5 all'80%, secondo i modelli utilizzati per lo studio, e che la quantità di maltitolo come tale presente nelle urine è inferiore allo 0.05% della dose somministrata.
    Fonte: Wikipedia
  • E967 - Xilitolo


    Xilitolo: Lo xilitolo -anche chiamato zucchero del legno- è un alditolo la cui molecola contiene una catena di cinque atomi di carbonio, utilizzato come succedaneo dello zucchero tradizionale -saccarosio-. Lo xilitolo viene estratto da betulle, fragole, lampone, prugna e anche dal grano. Il potere dolcificante dello xilitolo è molto simile a quello del saccarosio, ma contiene il 40% in meno di calorie -2‚4 kcal per grammo per lo xilitolo, 3‚87 kcal per lo zucchero-. La sua formula chimica è C5H12O5, con una massa relativa di 152‚15 uma. In Europa è usato come additivo alimentare, in particolare nei chewing gum o nelle caramelle, ed è identificato dal codice E967. Molto popolare specialmente in Finlandia, dove vengono venduti molti prodotti che contengono questo dolcificante.
    Fonte: Wikipedia

Analisi degli ingredienti

  • icon

    Senza olio di palma


    Nessun ingrediente contenente olio di palma rilevato

    Ingredienti non riconosciuti: fr:lecithine-de-soja-sucroesters-d-acides-gras

    Alcuni ingredienti potrebbero non essere riconosciuti.

    Abbiamo bisogno di te!

    Puoi aiutarci a riconoscere più ingredienti ed analizzare meglio l'elenco di ingredienti per questo prodotto ed altri:

    • Modifica questa pagina del prodotto per correggere errori di spelling nell'elenco degli ingredienti, e/o per rimuovere gli ingredienti in altre lingue e le frasi non correlate agli ingredienti.
    • Aggiungi nuove voci, sinonimi o traduzioni ai nostri elenchi di ingredienti multilingue, ai metodi di trasformazione degli ingredienti ed alle etichette.

    Unisciti al canale #ingredients sul nostro spazio di discussione di Slack e/o scopri di più sulle analisi degli ingredienti sulla nostra wiki, se ti piacerebbe aiutare. Grazie!

  • icon

    Stato vegano sconosciuto


    Ingredienti non riconosciuti: Gomma base, fr:lecithine-de-soja-sucroesters-d-acides-gras

    Alcuni ingredienti potrebbero non essere riconosciuti.

    Abbiamo bisogno di te!

    Puoi aiutarci a riconoscere più ingredienti ed analizzare meglio l'elenco di ingredienti per questo prodotto ed altri:

    • Modifica questa pagina del prodotto per correggere errori di spelling nell'elenco degli ingredienti, e/o per rimuovere gli ingredienti in altre lingue e le frasi non correlate agli ingredienti.
    • Aggiungi nuove voci, sinonimi o traduzioni ai nostri elenchi di ingredienti multilingue, ai metodi di trasformazione degli ingredienti ed alle etichette.

    Unisciti al canale #ingredients sul nostro spazio di discussione di Slack e/o scopri di più sulle analisi degli ingredienti sulla nostra wiki, se ti piacerebbe aiutare. Grazie!

  • icon

    Stato vegetariano sconosciuto


    Ingredienti non riconosciuti: Gomma base, fr:lecithine-de-soja-sucroesters-d-acides-gras

    Alcuni ingredienti potrebbero non essere riconosciuti.

    Abbiamo bisogno di te!

    Puoi aiutarci a riconoscere più ingredienti ed analizzare meglio l'elenco di ingredienti per questo prodotto ed altri:

    • Modifica questa pagina del prodotto per correggere errori di spelling nell'elenco degli ingredienti, e/o per rimuovere gli ingredienti in altre lingue e le frasi non correlate agli ingredienti.
    • Aggiungi nuove voci, sinonimi o traduzioni ai nostri elenchi di ingredienti multilingue, ai metodi di trasformazione degli ingredienti ed alle etichette.

    Unisciti al canale #ingredients sul nostro spazio di discussione di Slack e/o scopri di più sulle analisi degli ingredienti sulla nostra wiki, se ti piacerebbe aiutare. Grazie!

L'analisi si basa esclusivamente sugli ingredienti elencati e non tiene conto dei metodi di elaborazione.
  • icon

    Dettagli dell'analisi degli ingredienti

    Abbiamo bisogno di te!

    Alcuni ingredienti potrebbero non essere riconosciuti.

    Abbiamo bisogno di te!

    Puoi aiutarci a riconoscere più ingredienti ed analizzare meglio l'elenco di ingredienti per questo prodotto ed altri:

    • Modifica questa pagina del prodotto per correggere errori di spelling nell'elenco degli ingredienti, e/o per rimuovere gli ingredienti in altre lingue e le frasi non correlate agli ingredienti.
    • Aggiungi nuove voci, sinonimi o traduzioni ai nostri elenchi di ingredienti multilingue, ai metodi di trasformazione degli ingredienti ed alle etichette.

    Unisciti al canale #ingredients sul nostro spazio di discussione di Slack e/o scopri di più sulle analisi degli ingredienti sulla nostra wiki, se ti piacerebbe aiutare. Grazie!

    fr: Édulcorants (xylitol 31%, sorbitol, mannitol, sirop de maltitol, aspartame, acésulfame-K), gomme base, extrait de réglisse, arômes, épaississant (gomme arabique), fécule, maltodextrine, stabilisant (glycérol), émulsifiants (lécithine de soja sucroesters d'acides gras), graisse de noix de coco, correcteur d'acidité (carbonate acide de sodium), agent d'enrobage (cire de carnauba), antioxygene (e321), colorants (curcumine, bleu brillant FCF)
    1. Édulcorants -> en:sweetener
      1. xylitol -> en:e967 - vegan: yes - vegetarian: yes - percent: 31
      2. sorbitol -> en:e420 - vegan: yes - vegetarian: yes
      3. mannitol -> en:e421 - vegan: yes - vegetarian: yes
      4. sirop de maltitol -> en:e965ii - vegan: yes - vegetarian: yes
      5. aspartame -> en:e951 - vegan: yes - vegetarian: yes
      6. acésulfame-K -> en:e950 - vegan: yes - vegetarian: yes
    2. gomme base -> en:gum-base
    3. extrait de réglisse -> en:liquorice-extract - vegan: yes - vegetarian: yes
    4. arômes -> en:flavouring - vegan: maybe - vegetarian: maybe
    5. épaississant -> en:thickener
      1. gomme arabique -> en:e414 - vegan: yes - vegetarian: yes
    6. fécule -> en:starch - vegan: yes - vegetarian: yes - ciqual_proxy_food_code: 9510
    7. maltodextrine -> en:maltodextrin - vegan: yes - vegetarian: yes
    8. stabilisant -> en:stabiliser
      1. glycérol -> en:e422 - vegan: maybe - vegetarian: maybe
    9. émulsifiants -> en:emulsifier
      1. lécithine de soja sucroesters d'acides gras -> fr:lecithine-de-soja-sucroesters-d-acides-gras
    10. graisse de noix de coco -> en:coconut-fat - vegan: yes - vegetarian: yes - from_palm_oil: no - ciqual_food_code: 16040
    11. correcteur d'acidité -> en:acidity-regulator
      1. carbonate acide de sodium -> en:e500ii - vegan: yes - vegetarian: yes
    12. agent d'enrobage -> en:glazing-agent
      1. cire de carnauba -> en:e903 - vegan: yes - vegetarian: yes
    13. antioxygene -> en:antioxidant
      1. e321 -> en:e321 - vegan: yes - vegetarian: yes
    14. colorants -> en:colour
      1. curcumine -> en:e100 - vegan: yes - vegetarian: yes
      2. bleu brillant FCF -> en:e133 - vegan: yes - vegetarian: yes

Nutrizione

  • icon

    Livelli di nutrienti


    • icon

      Zuccheri in basse quantità (0%)


      Cosa hai bisogno di sapere
      • Un elevato consumo di zucchero può causare aumento di peso e carie. Aumenta anche il rischio di diabete di tipo 2 e malattie cardiovascolari.

      Consiglio: Limitare il consumo di zucchero e bevande zuccherate
      • Le bevande zuccherate (come bibite gassate, bevande alla frutta, succhi di frutta e nettari) dovrebbero essere limitate il più possibile (non più di 1 bicchiere al giorno).
      • Scegli prodotti a basso contenuto di zuccheri e riduci il consumo di prodotti con zuccheri aggiunti.
    • icon

      Sale in basse quantità (0.05%)


      Cosa hai bisogno di sapere
      • Un consumo elevato di sale (o sodio) può causare un aumento della pressione sanguigna, che può aumentare il rischio di malattie cardiache e ictus.
      • Molte persone che hanno la pressione alta non lo sanno, poiché spesso non ci sono sintomi.
      • La maggior parte delle persone consuma troppo sale (in media da 9 a 12 grammi al giorno), circa il doppio del livello massimo raccomandato di assunzione.

      Consiglio: Limitare il consumo di sale e cibi salati
      • Ridurre la quantità di sale utilizzato in cottura e non salare più a tavola.
      • Limita il consumo di snack salati e scegli prodotti a basso contenuto di sale.

  • icon

    Valori nutrizionali


    Valori nutrizionali Come venduto
    per 100 g / 100 ml
    Rispetto a: Gomme da masticare senza zucchero
    Energia 700 kj
    (168 kcal)
    -0%
    Grassi 0,4 g -10%
    Acidi Grassi saturi 0,4 g +60%
    Carboidrati 66 g -
    Zuccheri 0 g -100%
    Polialcoli/polioli (alcoli degli zuccheri) 63 g -4%
    Fibra alimentare ?
    Proteine 0 g -100%
    Sale 0,05 g +53%
    Alcol 0 % vol
    Frutta‚ verdura‚ noci e olio di colza‚ noci e oliva (stima dall'analisi dell'elenco degli ingredienti) 0 %

Ambiente

Confezionamento

Trasporto

Report a problem

Sorgenti dati

Prodotto aggiunto il da openfoodfacts-contributors
Ultima modifica della pagina del prodotto il da jusdekiwi.
Pagina del prodotto modificata anche da kiliweb, quechoisir, scanbot, yuka.HK1oGfrRLfAQB_b247IzhgmkFPryBeZ0MnkVog, yuka.VEw5UkVQNEMrL2NoZzhZdjNUV0U0TzlGbmEyMlYwVzZNc2tNSWc9PQ.

Se i dati sono incompleti o errati puoi completarli o correggerli modificando questa pagina.